
L’Ufficio rilascia, a richiesta, certificati di abilitazione e idoneità relativi a procedure concorsuali alle quali i candidati hanno partecipato per la Provincia di Reggio Calabria.
Le certificazioni riguardano le seguenti procedure:
- D.M. 31/03/1999 conc. ordinario – Ambito disciplinare 1 (A001 – A017 ex A028 – A025)
- D.D.G. 02/04/1999 conc. ordinario – scuola elementare
- D.D.G. 06/04/1999 conc. ordinario – scuola materna
- D.D.G. 28/07/2000 conc. ordinario – personale educativo
- O.M. 153 del 15/06/1999 abilitazione riservata – tutti gli ordini di scuola
- O.M. 33 del 07/02/2000 abilitazione riservata – tutti gli ordini di scuola
- O.M. 01 del 02/01/2001 abilitazione riservata – tutti gli ordini di scuola
Documentazione da presentare:
- Richiesta redatta in bollo (euro 16,00) come da MODELLO ALLEGATO.
- Una seconda marca da bollo (euro 16,00), destinata al diploma originale (pinzare sul modello).
Come inviare la richiesta:
- a mezzo postale, indirizzata a:
Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria
Ufficio VI – Ambito Territoriale di Reggio di Calabria
Via Sant’Anna II° tronco località Spirito Santo
89128 Reggio di Calabria - Non verranno prese in considerazione richieste inoltrate via posta elettronica o posta elettronica certificata, in quanto sprovviste delle marche da bollo
Novità in materia di certificazione amministrativa:
Dal 01/01/2012 è entrata in vigore la nuova normativa in materia di certificazione amministrativa (art. 15, Legge 183/2011) che ha modificato il D.P.R. 445/2000.
La nuova disciplina prevede che:
“Le certificazioni rilasciate dalla pubblica amministrazione in ordine a stati, qualità personali e fatti sono valide e utilizzabili solo nei rapporti tra privati. Nei rapporti con gli organi della pubblica amministrazione e i gestori di pubblici servizi i certificati e gli atti di notorietà sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni di cui agli articoli 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445”.
Ne consegue che gli organi della Pubblica Amministrazione e i gestori di pubblici servizi non potranno più accettare né richiedere le certificazioni in parola, che saranno sostituite da dichiarazioni sostitutive di certificazione o da atto di notorietà.