Elezioni del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione

Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca
Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali
Direzione Generale per i contratti, gli acquisti e per i sistemi informativi e la statistica

MIUR.AOODGCASIS.REGISTRO UFFICIALE(U).0001335.16-04-2015

Agli Ambiti Territoriali
Agli Uffici Scolastici Regionali
Alle Istituzioni scolastiche
e p.c. alla DGOSV
ed al DPPR

Oggetto: Elezioni del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione: termini e modalità di utilizzo della Posta elettronica certificata richiamata all’art. 33 dell’O.M. n.7 del 9 marzo 2015

Con riferimento all’O.M. n.7 del 9 marzo 2015 inerente l’organizzazione delle elezioni del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione, e con particolare riguardo all’art. 33 contenente gli adempimenti previsti per i nuclei elettorali provinciali e regionali e facendo seguito alla nota AOODGOSV n.2366 del 20 marzo 2015, la scrivente Direzione Generale, richiama l’attenzione sull’ osservanza dei termini e delle modalità di utilizzo della Posta elettronica certificata (di seguito PEC) pubblicati, sul sito MIUR ai sensi all’art. 63 comma 3 quater del D. Lgs. n. 82/2005.

In particolare, al termine delle operazioni di voto previste per il 28 e 29 aprile p.v., i nuclei provinciali e territoriali dovranno trasmettere gli atti inerenti la procedura elettorale a mezzo PEC. A tal riguardo, tenendo conto del considerevole numero sia dei messaggi di PEC da gestire in ingresso ed in uscita sia degli attori coinvolti direttamente ed indirettamente nella gestione degli stessi, si raccomanda di porre attenzione a quanto segue:

  • un qualunque documento informatico trasmesso via PEC si ritiene recapitato a tutti gli effetti di legge se si dispone della ricevuta di avvenuta consegna a prescindere dalla apertura e/o visualizzazione del messaggio da parte del destinatario (c.f.r. articolo 45, comma 2 del CAD).
  • la mancata consegna di un messaggio di PEC dovuta a caselle piene si configura come interruzione del servizio ed ostacolo alla fruizione dei diritti di cui gli artt. 6, 47 e 65 del CAD.

Occorre pertanto che gli attori interessati presidino le rispettive caselle di PEC, dove per presidiare si intende accedere alla casella tutti i giorni lavorativi e più volte al giorno, atteso l’obbligo di mantenere permanentemente fruibile la casella di PEC.

  • nel formare un messaggio di PEC, è necessario fare attenzione che tutti i nomi dei file NON contengano lettere accentate o caratteri speciali in quanto il sistema di protocollo del MIUR ne inibisce la registrazione.
  • Possono essere trasmessi via PEC solo file .pdf o .zip con dimensioni compatibili con le specifiche del servizio . Non saranno accettati messaggi di PEC difformi a quanto qui previsto e non coerenti a quanto pubblicato sul sito internet istituzionale al link http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/ministero/pec .

Si ribadisce che l’inosservanza di quanto sopra esposto può determinare l’inefficenza del servizio di trasmissione a mezzo PEC.

La presente è pubblicata sulla intranet MIUR e sul portale SIDI.

IL DIRETTORE GENERALE
Marco Ugo Filisetti